Per chi sia avvezzo al mondo delle slot machine sarà capitato, almeno una volta, di chiedersi cosa sia il valore numerico espresso in percentuale sotto l’acronimo di RTP.
Come indica l’acronimo stesso RTP sta a significare “return to player” ovvero sia la percentuale di vincite che ritornano al giocatore, capirete quindi che si tratta di un concetto fondamentale da capire, soprattutto per poter selezionare al meglio le slot su cui si desidera giocare.
Cos’è l’ RTP
In maniera molto sintetica l’RTP di una slot non è altro che un dato puramente statistico basato sul calcolo degli spin effettuati da una slot e le vincite erogate, la cosa fondamentale è che questo dato non può essere alterato in nessun modo dal casinò online; Il return to player viene calcolato escludendo eventuali jackpot e il vantaggio che offrono le slot machine online è dato dal fatto che esse posseggono un RTP maggiore rispetto alle slot fisiche.
RTP teorico e RTP mensile
Il valore dell’RTP teorico non è altro che un dato fornito dalle case di produzione dei giochi per videoslot il quale viene provato e testato tramite la certificazione ADM, alla quale viene sottoposto ogni gioco. Per avere suddetta certificazione si ha il dovere di comunicare l’RTP mensile per ogni slot presente all’interno del casinò.
Entrambi sono dati obbligatori che devono essere esposti sulle pagine del sito di ogni proprietario, analizzando i valori si potrà notare una leggera differenzafrà RTP mensile e RTP teorico; ad ogni modo l’ADM esegue verifiche dell’RTP ogni 12 mesi nelle quali l’RTP reale si accosta molto più vicino a quello teorico.
La media del pollo e l’RTP
Come spiegato in precedenza l’RTP è una media statistica espressa sotto forma di percentuale che stabilisce le vincite che ritornano al giocatore in base alle puntate effettuate, per esempio se si scommettono 100 euro e la slot possiede un RTP del 96% si avranno in dietro sotto forma di vincite 96 euro.
Questo è un dato che logicamente viene riferito su puntate elevatissime e non sul singolo giocatore anche perché altrimenti risulterebbe alquanto inutile effettuare giocate per ricevere indietro una porzione dei soldi scommessi.
Questa situazione viene anche definita media del pollo, in pratica se si hanno due persone e una di loro mangia due polli mentre l’altra digiuna la media statistica sarà comunque di un pollo a persona, allo stesso modo nel mondo delle solt ci sono persone fortunate che ricevono indietro vincite molto più alte rispetto alla scommessa effettuata e altre persone invece che non godono della stessa fortuna.
Differenza tra RTP e volatilità di una slot
I concetti di RTP e volatilità sono spesso confusi, come detto prima l’RTP è la percentuale con la quale in giocatore ha un ritorno sulle scommesse, mentre per quanto riguarda la volatilità possiamo dire brevemente che essa è il modo in cui l’RTP si manifesta.
Le slot con un alta volatilità sono programmate per pagare più raramente vincite ma con importi più elevanti, mentre al contrario le slot che possiedono una bassa volatilità sono programmate per erogare più spesso vincite ma con importi minori.
Questa differenziazione spiega che non è sempre una slot machine con RTP alto che offrirà maggior beneficio alle nostre tasche, anche se è sempre consigliato giocare su esse in dati statistici, ma il giocatore potrebbe trarre più profitto da una solt con una volatilità più alta per poter incassare eventuali vincite con importi più considerevoli.
Certificazione RTP
Come già anticipato in sintesi prima, le slotdevono essere provviste di certificazioni rilasciate da parte di ADM, per poter essere possibile logicamente ci sono alcuni criteri da rispettare.
Per prima cosa l’RTP non può essere manipolato in nessun modo dal sistema,l’RTP deve essere chiaramente visibile all’interno delle istruzioni del gioco e deve essere esposto sia l’RTP teorico che quello rilevato durante il mese precedente in fine si passerà alla verifica dei montepremi reali e la percentuale di ritorno al giocatore, inoltre la percentuale di RTP non dovrà mai essere inferiore al 90%.
Requisito di puntata e RTP
Anche se questi due termini sembrano non essere collegati, essi invece sono in stretta relazione quando si parla di accedere al bonus dei casinò. In sintesi, il requisito di puntata è il numero di volte che la somma percepita come bonus deve giocata prima di sbloccare l’accesso al bonus stesso e quindi essere erogato.
Nella pagina delle istruzioni sarà chiaramente esposto il requisito di puntata e i giochi che contribuiscono a sbloccare il bonus e le loro relative percentuali.Come potrete facilmente intuire oltre alla tipologia del giocoè l’RTP che contribuisce in maniera diretta allo sblocco di esso, poiché dove presente una percentuale di RTP più alta sarà più facile sbloccare suddetti bonus.
RTP nelle videoslot e nelle slot fisiche
Come già detto in precedenza le slot machine online possiedono un RTP più elevato rispetto alle sorelle in versione fisica, le slot online infatti hanno un RTP che non può scendere al di sotto del 90% ed in media su di esse l’RTP si aggira intorno al 96%.
Per quanto riguarda le slot fisiche l’RTP minimo che possono registrare si aggira al 69%, dato che in successione fu ulteriormente abbassato al 65% dopo la manovra finanziaria del 2020.
