Se si vuol parlare di “gioco responsabile” non si può tralasciare il meccanismo di autoesclusione.
Questo meccanismo è dedito alla protezione dell’utente e permette al giocatore, qual ora lo voglia o sia necessario, di bloccare il suo conto di gioco in maniera indeterminata o con un arco di tempo prestabilito. Questo meccanismo di autoesclusione è un requisito indispensabile che le case di produzione devono possedere per ottenere la concessione da parte del ADM.
In pratica vuol dire che qualunque casa produttrice sia in possesso di tale licenza ha il sistema attivo. Questa specifica normativa è mirata a tutelare il giocatore e fare in modo che esso posso appena lo desideri o accusi i primi sintomi di dipendenza dal gioco possa subito bloccare l’accesso ai giochi.
Il funzionamento dell’autoesclusione
Questo meccanismo di autoesclusione può venire paragonato ad un vero e proprio salvavita, come quello presente nei quadri elettrici delle case, che se riscontra un sovraccarico interrompe il flusso di corrente.
Allo stesso modo questo meccanismo permette al giocatore di interrompere l’accesso ai giochi in modo del tutto autonomo, non appena esso riscontri la possibilità di qualche pericolo o sperimenti i primi sintomi di ludopatia.
Questa tutela aggiuntiva è una caratteristica importantissima che possiamo trovare qui nel nostro paese soltanto all’interno dei casinò legali, suddetto meccanismo può essere messo in atto in due modi diversi.
Ci si può autoescludere accedendo comodamente al portale di proprietà della casa produttrice del gioco, entrando nella parte dedicata alla tutela del giocatore, inserendo i propri dati si fa richiesta all’autoesclusione e appunto in modo automatico si viene esclusi dai portali di qualsiasi gioco.
Un altro modo con il quale è possibile autoescludersi è quello che possiamo effettuare se si è in possesso di uno SPID (sistema pubblico di identità digitale) direttamente sul dall’Agenzia .
La normativa sull’ autoesclusione
La normativa sull’ autoesclusione specifica che la casa produttrice del gioco, in caso di richiesta di autoesclusione, deve interrompere nell’ immediato la possibilità di accesso ai giochi all’utente in questione, si ha una tolleranza nel caso di partita di gioco in corso ma terminata essa non si avrà più la possibilità di startarne una nuova o depositare ulteriore denaro sul conto.
La casa produttrice deve immediatamente comunicare l’autoesclusione alla RUA (registro unico autoesclusi al gioco a distanza), in modo da espandere l’esclusione dal gioco a distanza dell’utente a tutti i proprietari di gioco e in più viene preclusa al giocatore la possibilità di un eventuale apertura di un conto presso agenzie che sono in possesso della certificazione ADM.
Naturalmente al giocatore che ha effettuato l’autoesclusione è consentito prelevare in qualsiasi momento esso voglia di prelevare i soldi che sono presenti sul suo conto di gioco sia pur esso bloccato, non ci sono casi in cui le somme possono essere trattenute dalla casa produttrice del gioco, l’unica eccezione possibile viene effettuata solo nel momento in cui il giocatore che ha effettuato l’autoesclusione avesse dei sospesi con essa o per decisone di un’autorità giudiziaria.
Modalità temporali dell’autoesclusione
L’autoesclusione è prevista i 2 modalità temporali differenti, le quali sono a tempo determinato che oscilla da un minimo di 30 giorni fino ad arrivare a 120 giorni, oppure indeterminato che possiede un minimo di 180 giorni.
La differenza significativa è che nel caso dell’esclusione indeterminata il conto del giocatore non si riattiverà se non su richiesta di esso stesso e non prima che siano passati almeno 180 giorni, nel caso di tempo determinato invece il conto si riattiverà automaticamente alla fine del tempo prestabilito.
Consigli per giocare in sicurezza
Logicamente per poter godere a pieno dell’esperienza di gioco ci sono alcune accortezze che dobbiamo sempre tenere a mente.
Innanzitutto, il gioco se pur d’azzardo può essere un gradevole passatempo, ma bisogna assicurarsi che rimanga tale, una buona soluzione per l’autocontrollo potrebbe essere darsi un range di tempo, ovvero prestabilire quanto tempo si voglia passare a giocare per poi fermarsi allo scadere di esso. Bisogna sempre tenere a mente che qualsiasi somma si punti potrebbe essere persa, di conseguenza bisogna accertarsi di scommettere solo importi che si sia disposti a perdere.
Con queste e altre accortezze dettate dal buon senso ci si può assicurare una buona esperienza di gioco senza incorrere in eventuali rischi dovuti ad esso.